ACLI Sardegna: nasce Ondras, riconoscimento per attivisti delle lingue minoritarie in Europa

Importante novità per il mondo degli idiomi meno diffusi in Europa: le Acli della Sardegna promuovono “Ondras”, un premio che vada a riconoscere l’impegno sociale e politico a livello internazionale per la promozione e valorizzazione delle lingue minoritarie. Dopo diversi decenni nei quali l’organizzazione di ispirazione cattolico sociale aveva sostenuto un premio letterario poetico in lingua sarda, ora si va verso l’allargamento degli orizzonti e si punta decisamente a inquadrare la questione sarda in ambito europeo.

“Abbiamo rilevato il grande bisogno nella società di rilanciare la questione del nostro idioma regionale -ha detto Franco Marras, presidente regionale delle Acli e promotore massimo dell’iniziativa- e pertanto abbiamo cercato di individuare un’attività che potesse allo stesso tempo valorizzare con rinnovato impegno il locale e gettare ponti verso una ridefinizione in chiave meno settoriale e più universale. L’idea del premio agli attivisti delle lingue italiane e europee, compresa quella sarda, ci è sembrata vincente”.

A questo scopo è stata istituita già da qualche tempo una commissione di esperti in Sardegna per mettere a punto un metodo razionale ed equo di presentazione e valutazione delle candidature per la prima edizione. A sostenere questa fase sono stati chiamati Giuseppe Corongiu, scrittore e attivista di lungo scorso delle battaglie linguistiche, Nicolò Migheli, sociologo e autore di trasmissioni radiofoniche RAI in sardo e Maria Antonietta Piga, esperta di lingua sarda e giornalista televisiva. La commissione ha già lavorato alla creazione di una rete tra le diverse minoranze, interessando degli opinion leader di ogni gruppo, al fine di individuare una serie di nomi da segnalare e premiare entro l’inizio dell’estate. “Spesso gli attivisti di queste lingue -ha precisato Marras- nonostante il grande impegno profuso, sono oscurati dai media e non ricevono in vita il giusto riconoscimento per il loro impegno. Con il nostro premio cercheremo in qualche modo di raddrizzare qualche torto con l’obiettivo di sensibilizzare le comunità locali a un nuovo e moderno uso delle lingue cosiddette minoritarie e regionali”.

Ondra è un termine del sardo letterario che significa proprio “onore”, “riconoscimento”, “vanto” nel senso dell’attribuzione di qualità a una persona o a una cosa. La parola giusta per rappresentare ciò che le Acli hanno in mente di fare.

 

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