Credito d’imposta per canoni non percepiti

Il procedimento di convalida di sfratto per morosità mi ha anche conferito il diritto al credito per le imposte pagate negli anni precedenti. Se in seguito riscuoto i canoni, come devo regolarmi?
Giuseppe Lombardo

Nel caso in cui, in un procedimento per convalida di sfratto per morosità, il giudice confermi l’insolvenza dell’affittuario anche per periodi precedenti, spetta un credito d’imposta di ammontare pari alle imposte pagate per effetto della concorrenza alla formazione del reddito complessivo dei canoni non riscossi (articolo 26, comma 1, del Tuir). Qualora vengano successivamente percepiti, anche parzialmente, i canoni per i quali si è usufruito del credito, è necessario dichiarare il maggiore reddito imponibile, che va assoggettato a tassazione separata, salvo opzione per la tassazione ordinaria (circolare 150/E del 1999).

risponde
Gianfranco Mingione
pubblicato Mercoledì 11 Febbraio 2015 su FiscoOggi.it

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