Giacomo Carta alla guida nazionale dei Giovani delle Acli

Giacomo Carta è il nuovo coordinatore nazionale dei Giovani delle Acli (GA), il movimento aclista che raccoglie i giovani dai 18 ai 32 anni, impegnato attraverso i coordinamenti provinciali nella maggioranza delle province italiane nella promozione dell’educazione e della formazione alla politica, nell’impegno civile e nella cittadinanza attiva.

Carta è stato nominato nel corso del XXV Congresso nazionale dei Giovani delle Acli che si è tenuto a Napoli il 15, 16 e 17 settembre. “Al passo con il futuro” era il titolo del congresso di quest’anno, che ha avuto al centro il binomio giovani-lavoro.

Giacomo Carta, 30 anni, è originario di Elmas dove lavora come educatore; è consigliere comunale in questo comune e guida i Giovani delle Acli della provincia di Cagliari dal 2014. Il gruppo è attivo in tutta la provincia di Cagliari e promuove la partecipazione dei giovani alla vita sociale attraverso iniziative di promozione della cultura e dello scambio interculturale, un’attività di informazione dei giovani sui principali programmi europei e nazionali rivolti ai giovani (Erasmus+ e Garanzia Giovani) e la progettazione e realizzazione di progetti culturali e di mobilità internazionale.

Carta era stato riconfermato coordinatore provinciale dei Giovani delle Acli di Cagliari lo scorso 27 maggio e ora si appresta a ricoprire questo nuovo importante incarico nella presidenza nazionale, succedendo a Matteo Bracciali, coordinatore nazionale di GA dal 2014. Carta è il primo sardo ad essere eletto a questa carica e il secondo che entra a far parte del massimo organo nazionale dopo Fabio Meloni, eletto nel 2016.

«I Giovani delle Acli sono una realtà importante in Italia e sarà una bella sfida guidare i nostri giovani nei prossimi tre anni. Il mio ringraziamento va prima di tutto alle Acli di Cagliari dove sono cresciuto e ai Giovani delle Acli di Cagliari con i quali ho lavorato in questi anni. La nostra azione sui territori e con i territori continuerà perché è lì che la nostra presenza come associazione è importante e ha valore».

18 settembre 2017

 

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