Tributaristi e Agenzia delle Entrate insieme

In Sardegna sono stati sottoscritti due nuovi accordi per promuovere un Fisco più facile e veloce
Facilitazione dell’accesso ai servizi di assistenza e di informazione, impegni bilaterali per favorire l’impiego dei canali di comunicazione telematica, riduzione delle code e dei tempi di attesa allo sportello e al telefono: sono questi i temi dell’accordo sottoscritto dal Direttore regionale dell’Agenzia delle Entrate, Rossella Rotondo, con il coordinatore regionale pro tempore dell’Associazione tributaristi italiani, Gino Loi, e con il delegato regionale dell’Istituto nazionale tributaristi, Claudio Boi.

Impegni reciproci a favore del cittadino – La chiave dell’intesa è l’utilizzo e lo sviluppo dei canali telematici dell’Agenzia. Comunicazioni di irregolarità, avvisi telematici e cartelle, duplicati della tessera sanitaria e codice fiscale, rilascio e cessazione di partita IVA, registrazione dei contratti di locazione: tutto passa attraverso i servizi che l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione senza che i contribuenti e i consulenti debbano recarsi in un ufficio, beneficiando così di un significativo risparmio di tempo e di costi di spostamento. Per questo motivo Ati e Int promuoveranno presso tutti i loro iscritti l’utilizzo del canale telematico e del contatto telefonico con i Centri di Assistenza Multicanale in luogo dell’accesso fisico presso gli sportelli dell’Agenzia, assumendo iniziative di formazione, convegni e seminari e sensibilizzando i propri iscritti a utilizzare la posta elettronica certificata, CIVIS e tutti gli altri canali telematici per i servizi previsti. Per le tipologie di assistenza non disponibili tramite canale telematico, l’Agenzia delle Entrate fornirà ai due enti una corsia prioritaria di assistenza presso gli uffici territoriali grazie alla possibilità di prenotare un appuntamento tramite il canale riservato “Cup convenzioni”, accessibile da Entratel.

Il ruolo dell’Osservatorio – A vigilare sul funzionamento del protocollo d’intesa ci penserà un Osservatorio regionale, che avrà il compito di monitorare l’osservanza degli impegni assunti, verificare che sia effettivamente privilegiato il canale telematico, valutare le eventuali problematiche sorte nell’erogazione dei servizi fiscali e individuare le relative soluzioni e proporre interventi correttivi all’Osservatorio nazionale.

Soddisfazione è stata espressa dalle parti. Secondo il Direttore regionale dell’Agenzia delle Entrate, Rossella Rotondo, «la sottoscrizione degli accordi rappresenta un ulteriore tassello sulla strada di una fattiva collaborazione con un numero sempre più ampio di interlocutori istituzionali. Queste intese si rivelano quanto mai preziose in momenti come quello attuale, che ci vede tutti impegnati nella sperimentazione del nuovo modello 730 precompilato».

Per il coordinatore regionale dell’Ati, Gino Loi, «l’intesa con l’Agenzia delle Entrate costituisce un importante passo avanti nella strada della semplificazione degli adempimenti fiscali, un’occasione per avvicinare la macchina statale al cittadino». Il delegato regionale dell’Int, Claudio Boi, concorda: «il protocollo d’intesa faciliterà il lavoro di noi consulenti tributari, permettendo il relativo, significativo miglioramento del servizio che come intermediari abilitati sapremo offrire ai contribuenti».

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